AVVISO MIMIT – OPPORTUNITÀ DI SCOPERTA IMPRENDITORIALE
AGEVOLAZIONI PER PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO NEL MEZZOGIORNO
OGGETTO
Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy ha stanziato 300 milioni di euro per sostenere progetti innovativi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale finalizzati a potenziare la competitività delle piccole e medie imprese situate in Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Questi progetti devono impiegare tecnologie abilitanti fondamentali (KETs), concentrandosi in particolare su materiali avanzati e nanotecnologia, fotonica e micro/nano elettronica, sistemi avanzati di produzione, tecnologie delle scienze della vita, intelligenza artificiale, connessione e sicurezza digitale.
Attraverso il decreto del 13 luglio 2023, pubblicato il 2 settembre, e il successivo decreto direttoriale del 7 dicembre 2023, sono state definite le modalità attuative dell’intervento nell’ambito del Programma Nazionale Ricerca, Innovazione e Competitività 2021-27. L’intervento rientra nel Fondo Crescita Sostenibile e sarà gestito da Mediocredito Centrale.
SOGGETTI BENEFICIARI
Possono accedere ai finanziamenti le imprese, gli organismi di ricerca e i centri di ricerca delle suddette regioni. Le agevolazioni sono destinate alle imprese di qualsiasi dimensione con almeno due bilanci approvati al momento della richiesta, operanti nei settori industriali, agroindustriali, artigianali e di servizi all’industria (come definito dall’art. 2195 del codice civile, numeri 1, 3 e 5), nonché ai centri di ricerca. Gli organismi di ricerca possono partecipare come co-proponenti di progetti congiunti insieme agli altri soggetti menzionati.
Una quota pari al 60% delle risorse è riservata ai progetti proposti da PMI e reti di imprese. All’interno di questa riserva, il 25% è destinato alle micro e piccole imprese.
TIPOLOGIA DI INTERVENTI AMMISSIBILI
Il programma finanzia progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale focalizzati sulle tecnologie abilitanti fondamentali (KETs):
- Materiali avanzati e nanotecnologia
- Fotonica e micro/nano elettronica
- Sistemi avanzati di produzione
- Tecnologie delle scienze della vita
- Intelligenza artificiale
- Connessione e sicurezza digitale
I progetti devono andare oltre la ricerca di base, introducendo significativi progressi tecnologici. Devono essere realizzati in forma collaborativa, attraverso contratti di rete o altre forme contrattuali di collaborazione. Ogni progetto può prevedere al massimo tre soggetti proponenti, di cui almeno uno deve essere una micro, piccola o media impresa, e ciascun proponente deve coprire almeno il 10% dei costi ammissibili.
BENEFICIO
Il bando dispone di una dotazione finanziaria di 300 milioni di euro. Oltre al finanziamento agevolato gestito da Mediocredito Centrale, che copre il 50% dei costi ammissibili, è prevista l’assegnazione di un contributo diretto alla spesa. Questo contributo varia in base alla dimensione dell’impresa proponente:
- 35% per le imprese di piccola dimensione
- 30% per le imprese di media dimensione
- 25% per le imprese di grande dimensione
Gli organismi di ricerca ricevono agevolazioni sotto forma di contributo diretto alla spesa, pari al 60% dei costi per attività di ricerca industriale e al 40% dei costi per lo sviluppo sperimentale.
Gli interventi devono prevedere una spesa ammissibile compresa tra 1 milione e 5 milioni di euro.
SPESE AMMISSIBILI
Sono considerate spese ammissibili:
- Costi del personale coinvolto nel progetto, limitatamente a tecnici, ricercatori ed altro personale ausiliario impiegato nelle attività di ricerca e sviluppo.
- Costi relativi a strumenti e attrezzature di nuova fabbricazione utilizzati per il progetto.
- Spese per servizi di consulenza, ricerca contrattuale e altri servizi utilizzati per l’attività del progetto.
- Spese generali relative al progetto.
- Costi per materiali utilizzati nell’esecuzione del progetto.
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